Un’indagine di Zeno Pentecoste
Il buio può fare paura ma anche proteggere dal male
Zeno Pentecoste è un poliziotto molto inquieto. La malattia della moglie e la ribellione della figlia Rebecca si sommano al suo passato tormentato: è stato adottato e della famiglia d’origine non sa nulla. Lo accompagna però il ricordo, vividissimo in lui, della paura del buio.
In questo momento di crisi personale, Trieste è scossa da una violenza brutale. Un killer seriale uccide le sue vittime sottoponendole a un incomprensibile, macabro rituale: i loro corpi, semisbranati, vengono attaccati agli alberi e resi tutt’uno con essi. Dai corpi, dalle mani, spuntano rami. Un sasso rosso si trova in genere sulla scena. Più le indagini vanno avanti, più gli indizi portano Zeno sulle tracce di una tetra vicenda del passato, collegata a qualcuno o qualcosa che lo riguarda molto da vicino.
Un thriller che indaga il lato più buio degli esseri umani
«Un capolavoro ricco di suspense.»
«Affascinante.»
Gianluca Rampini
È nato a Trieste nel 1974. Marito felice e padre orgoglioso, di giorno è socio della Cooperativa Sociale Lavoratori Uniti Franco Basaglia, prima cooperativa sociale in Italia; di notte scrittore. A muoverlo è la ricerca verso l’origine del male, il tentativo di comprendere cosa spinga gli individui e le comunità a compiere azioni altrimenti incomprensibili. Il mostro di Trieste è il primo romanzo pubblicato con la Newton Compton.
Dettagli libro
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Editore
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Testo originale
Sì -
Lingua
Italiano -
Data di pubblicazione
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Numero di pagine
320 -
Argomento