EDIZIONE SPECIALE: CONTIENE UN ESTRATTO DI LA BATTAGLIA DELLA VENDETTA
Un autore da oltre 800.000 copie
Il suo nome è Ottaviano Augusto
Il suo trono è Roma
Il suo esercito ha sete di vendetta
Giulio Cesare è stato appena ucciso, e subito si è scatenata una lotta feroce e sanguinosa per il potere assoluto.
Ma sulla scena irrompe il giovanissimo Ottaviano, che Cesare, in modo del tutto imprevedibile, nel testamento ha indicato come erede. Ottaviano è solo un ragazzo, eppure è determinato a vendicare il padre adottivo. A sbarrargli la strada, però, ci sono i protagonisti di lungo corso della politica romana: Marco Antonio, Cicerone, Lepido, Bruto e Cassio. Ciò nonostante, l’erede legittimo non si dà per vinto e, dopo i primi insuccessi, raduna intorno a sé un gruppo di giovani altrettanto determinati: Mecenate, Agrippa e Rufo. Con loro e con pochi altri, forma una setta votata al culto della vendetta, con l’obiettivo di punire, uno dopo l’altro, tutti coloro che si sono macchiati del sangue di Cesare. E non solo: Ottaviano è ben determinato a sovvertire l’ordine costituito e a concludere ciò che Cesare aveva iniziato.
La vendetta ha armato la sua mano
Il suo nome è Ottaviano, futuro Augusto, primo imperatore di Roma
OTTAVIANO
Giovanissimo, accetta l’eredità di Cesare contro il volere dei senatori e con il favore del popolo, e prosegue con determinazione il suo proposito di vendicare il padre adottivo, fino a trasformarsi in condottiero e, in seguito, nel primo imperatore della storia di Roma, con il nome di Augusto.
AGRIPPA
Coraggioso e altruista, generoso e passionale, darebbe la vita per il suo amico Ottaviano. È l’anima militare del futuro imperatore Augusto per scalare il potere.
MECENATE
Giovane ricchissimo etrusco, vede in Ottaviano un vincente e sceglie di sostenerlo e di aiutarlo nella sua ascesa, mettendogli a disposizione il suo patrimonio, ma anche la sua straordinaria intelligenza politica.
Un autore da oltre 800.000 copie
Tradotto in cinque lingue
Vincitore del Premio Selezione Bancarella
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963, consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato alcuni saggi (Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; Le grandi battaglie di Alessandro Magno; L’ultima battaglia dell’impero romano e Le grandi battaglie tra Greci e Romani) e diversi romanzi storici, tra cui ricordiamo: 300 guerrieri; Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; Il tiranno di Roma. La battaglia della vendetta è il secondo volume della quadrilogia dedicata ad Augusto, iniziata con la pubblicazione di Gli Invincibili – Alla conquista del potere. Le sue opere sono state tradotte in cinque lingue.
Un autore da oltre 800.000 copie
Il suo nome è Ottaviano Augusto
Il suo trono è Roma
Il suo esercito ha sete di vendetta
Giulio Cesare è stato appena ucciso, e subito si è scatenata una lotta feroce e sanguinosa per il potere assoluto.
Ma sulla scena irrompe il giovanissimo Ottaviano, che Cesare, in modo del tutto imprevedibile, nel testamento ha indicato come erede. Ottaviano è solo un ragazzo, eppure è determinato a vendicare il padre adottivo. A sbarrargli la strada, però, ci sono i protagonisti di lungo corso della politica romana: Marco Antonio, Cicerone, Lepido, Bruto e Cassio. Ciò nonostante, l’erede legittimo non si dà per vinto e, dopo i primi insuccessi, raduna intorno a sé un gruppo di giovani altrettanto determinati: Mecenate, Agrippa e Rufo. Con loro e con pochi altri, forma una setta votata al culto della vendetta, con l’obiettivo di punire, uno dopo l’altro, tutti coloro che si sono macchiati del sangue di Cesare. E non solo: Ottaviano è ben determinato a sovvertire l’ordine costituito e a concludere ciò che Cesare aveva iniziato.
La vendetta ha armato la sua mano
Il suo nome è Ottaviano, futuro Augusto, primo imperatore di Roma
OTTAVIANO
Giovanissimo, accetta l’eredità di Cesare contro il volere dei senatori e con il favore del popolo, e prosegue con determinazione il suo proposito di vendicare il padre adottivo, fino a trasformarsi in condottiero e, in seguito, nel primo imperatore della storia di Roma, con il nome di Augusto.
AGRIPPA
Coraggioso e altruista, generoso e passionale, darebbe la vita per il suo amico Ottaviano. È l’anima militare del futuro imperatore Augusto per scalare il potere.
MECENATE
Giovane ricchissimo etrusco, vede in Ottaviano un vincente e sceglie di sostenerlo e di aiutarlo nella sua ascesa, mettendogli a disposizione il suo patrimonio, ma anche la sua straordinaria intelligenza politica.
Un autore da oltre 800.000 copie
Tradotto in cinque lingue
Vincitore del Premio Selezione Bancarella
Andrea Frediani
È nato a Roma nel 1963, consulente scientifico della rivista «Focus Wars», ha collaborato con numerose riviste specializzate. Con la Newton Compton ha pubblicato alcuni saggi (Le grandi battaglie di Roma antica; I grandi generali di Roma antica; I grandi condottieri che hanno cambiato la storia; Le grandi battaglie di Alessandro Magno; L’ultima battaglia dell’impero romano e Le grandi battaglie tra Greci e Romani) e diversi romanzi storici, tra cui ricordiamo: 300 guerrieri; Jerusalem; Un eroe per l’impero romano; la trilogia Dictator (L’ombra di Cesare, Il nemico di Cesare e Il trionfo di Cesare, quest’ultimo vincitore del Premio Selezione Bancarella 2011); Marathon; La dinastia; Il tiranno di Roma. La battaglia della vendetta è il secondo volume della quadrilogia dedicata ad Augusto, iniziata con la pubblicazione di Gli Invincibili – Alla conquista del potere. Le sue opere sono state tradotte in cinque lingue.
Book details
-
Publisher
-
Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
-
Page count
371 -
Series