Traduzione di Fausta Cataldi Villari
Edizioni integrali
Per combattere la concorrenza dei mezzi di trasporto terrestri, bisognava volare di notte e, nei tempi eroici dell’aviazione, non era difficile rimetterci la vita. E allora perché Fabien ha accettato di alzarsi in volo, in condizioni estreme, sapendo che potrebbe essere l’ultima volta, mentre chi lo aspetta muore d’angoscia? Per amore del prossimo? Per senso del dovere? Certo, sono motivazioni che possono smuovere le montagne, ma ce n’è un’altra, ancora più forte, che ha spinto l’uomo ad andare sempre oltre i suoi limiti: la sfida a questi limiti, all’ignoto, al mai tentato prima. Saint-Exupéry racconta una storia di cui tante volte era stato protagonista, perché anche lui volava di notte per portare la posta, prima e durante la guerra. Ma non si sentiva un eroe, non pensava di sacrificarsi per gli altri: semplicemente, non poteva sottrarsi alla sfida. Accettarla e andare “oltre” aveva forse più valore della vita stessa. Vol de nuit, scritto nel 1931, ottenne il premio Femina nello stesso anno e rese celebre il suo autore. L’aviatore, del 1926, è il primo racconto di Antoine de Saint-Exupéry e racconta la storia di Jacques Bernis, divenuto pilota di aerei per sfuggire al grigiore della vita in provincia.
Antoine de Saint-Exupéry
(Lione, 29 giugno 1900 – mar Mediterraneo, 31 luglio 1944), è stato uno scrittore e aviatore francese. Oltre a Il Piccolo Principe, uno dei libri più letti e amati nel mondo, è anche autore di Volo di notte e L’aviatore pubblicati in volume unico da Newton Compton editori.
Book details
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Publisher
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Original text
Yes -
Language
Italian -
Publication date
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Page count
160